« On se calme et on s’adapte ».
Leggero. Divertente. Toccante.
Con le sens de la fête ho scoperto un nuovo motto della vita « On se calme et on s’adapte ». Un vero e proprio invito alla resilienza!
Tra l’altro, ho scoperto che mi piace tantissimo l’umorismo francese. Di solito quando guardo un film comico italiano sorrido, ma è difficile che scoppi proprio in una risata (a parte quando si tratta dei film di Checco Zalone.Lui mi fa morire dal ridere!).
Con il “le sens de la fête” ho proprio riso di gusto. Però capisco che l’umorismo è soggettivo…
Altri film comici francesi che ho visto sono “Qu’est-ce qu’on a fait au Bon Dieu“: l’avevo visto in Italia e molti di voi, quando leggeranno la traduzione in italiano, esclameranno “AAAH SÌ”. È “Non sposate le mie figlie”. Anche questo l’avevo trovato piuttosto divertente.
“Un homme à l’hauteur” è molto simpatico, leggero. Una commedia romantica che si guarda la sera quando si vuole semplicemente staccare il cervello dopo una giornata faticosa al lavoro.
Un altro film molto divertente è “Chef” con Jean Reno. Anche lì ho proprio riso di gusto.
Tornando al “senso de la fête”, devo dire che è stata davvero una bella scoperta. Al momento posso dire che è il mio film francese preferito.
Che ridere. Ma poi il DJ!
O no aspettate, anche il fotografo! Idoli ahah!
Ma poi la scena finale…
No basta basta, non dico altro! Preferisco evitare, come quando evito di allungarmi nello spiegare la trama di un libro che ho letto.
Si lo so, in realtà potrebbe essere utile per chi è indeciso su cosa guardare. O su cosa leggere. Magari leggendo un’opinione più approfondita uno si sentirebbe più invogliato, o semplicemente disinteressato.
Ma non lo faccio, in generale, perché credo ancora nella magia del sorprendersi, anche se negativamente.
Ormai non ci sorprendiamo più. Siamo incuriositi nel leggere un libro? Mille critici che ti dicono di cosa parla, perché leggerlo, perché non farlo.
Vuoi andare a mangiare da qualche parte? Se cerchi una recensione, hai già l’immagine del posto, la presentazione dei piatti, l’aspettativa dell’ordinazione in base a quello che avevi visto in una delle foto.
Non ci stupiamo più…
Mentre a volte, sembrerà assurdo, ma è bello anche dire « Oggi ho comprato questo libro, che merda! Non sono riuscito a finirlo ».
Però almeno sei tu che l’hai acquistato, è a te che non è piaciuto, e sei tu che hai deciso di riporlo nel cassetto perché l’hai trovato, semplicemente, “una cagata”.
Perciò, vi dico solo : guardate il trailer! Se il trailer non vi convince non guardatelo!
Ma, non dimenticate, nelle peggiori situazioni, come dice Jean-Pierre Bacri nel film: “Ci si calma e ci si adatta” .
On se calme et on s’adapte
P.s. per chi non lo sapesse, sempre lui –Jean-Pierre Bacri– purtroppo è deceduto nel 2021 a causa del Covid.