Trovare casa a Parigi, come ho scritto nell’articolo precedente, non è semplice.
Io ho individuato però gli errori più comuni che si commettono quando ci si addentra nella ricerca di un alloggio a Parigi e sono essenzialmente 3:
- Non occuparsi prima del dossier, in particolare risolvere la questione “GARANTE”.
- Mandare formulari preimpostati sui siti in maniera ossessiva compulsiva senza un minimo di personalizzazione. Ricordati che stai comunque indirizzando la tua richiesta a delle persone, che stanno dando in locazione la propria casa. Fai capire loro che possono fare affidamento su di te e che ci tieni a entrare in quel determinato alloggio. È vero che stai andando a vivere in un altro paese, però non vuol dire che alcuni accorgimenti non possono valere dappertutto. Immaginati che per quell’annuncio ci siano migliaia di persone che come te hanno fatto richiesta. Secondo te il proprietario, per fissare una visita, a chi darà priorità? A chi chiama mostrandosi interessato e professionale o all’ennesimo disperato che ha inviato il formulario pre impostato?
- Dimenticarsi degli altri documenti necessari nonché obbligatori che ti serviranno per completare il dossier.
Lo so, tu ti starai dicendo “Eh grazie, senza parlare il francese come cavolo faccio a completare tutti questi requisiti?”. Non ti preoccupare, risolviamo una questione alla volta.
Indice dei contenuti
1. Questione garante/Visale
Come saprai, per richiedere un alloggio in locazione a Parigi è necessario avere un garante francese. Quando l’ho scoperto sono andata nel panico. Soprattutto perché non basta che sia residente nel territorio francese, ma deve avere uno stipendio tale da coprire 3 volte tanto l’importo dell’affitto.
Però, quello che in molti non ti dicono, è che esiste questa manna dal cielo chiamata VISALE (https://www.visale.fr/)
La Visale è una garanzia coperta dallo Stato in grado di sostituire il garante persona fisica.
Facendone richiesta, intanto puoi sapere fino a che importo la garanzia è coperta ( te lo mostra in proporzione a quanto guadagni) e poi in 5 giorni circa hai un foglio in mano (gratuito) in grado di garantire il proprietario al 100%.
Considerando che siamo comunque italiani e che per quanto iper affidabili, siamo comunque considerati come “stranieri”, è meglio andare sul sicuro con questa opzione che CREDIMI, ti farà risparmiare tempo, soldi e ci riguadagnerai in salute mentale.
Vuoi saperne di più? Scrivimi all’indirizzo ricominciareparis@gmail.com💌
2. Ricerca dell’alloggio e formulario personalizzato
All’inizio dell’articolo, tra gli errori, ho sottolineato quello di inviare formulari pre impostati senza un minimo di personalizzazione.
Quindi, intanto troviamo un alloggio che può rispondere un pò alle nostre esigenze.
[Per farlo, puoi affidarti ai siti web indicati in fondo all’articolo]
Io volevo a tutti i costi vivere a Parigi. Sapevo che se fossi andata anche solo a “Montreuil (linea 9)” avrei pagato di meno e avrei avuto spazi più grandi. Però poco mi importava, sentivo che se non avessi vissuto in città, non avrei vissuto quell’aria romanzesca tipica da scrittrice bohémien innamorata della Ville Lumiere.
Perciò, giusto per completezza, sappi che se ti sposti anche solo di poco fuori, hai moooolte più chances di trovare casa e comunque con dei mezzi che ti permettono di arrivare in centro facilmente.
Nel mio caso, la mia garanzia Visale copriva fino a 702€ di affitto.
Quindi, facciamo finta che dobbiamo trovare un appartamento da 700€ (compreso di spese) su seloger.fr
Andiamo a vedere tra gli annunci dei privati (puoi anche optare per le agenzie però dovrai pagare anche le spese d’agenzia e cauzioni troppo elevate; se, come me, hai dei risparmi modesti, opta per gli annunci dei privati).
Quindi… siamo nella schermata.
E se vado in fondo, ho già trovato ad esempio questo annuncio, nel 15esimo arrondissement (è molto carino come quartiere, tra l’altro è vicino a dove lavoro)
La proprietaria si chiama “Catheline Maconne e ha inserito il numero “0 843 87 39 63“
Se ti trovi ancora in Italia e hai un amico o un conoscente che vive a Parigi e che può farti il favore di chiamarla, non esitare a chiederglielo! Questo è un primo segnale di effettivo interesse da parte tua.
Il locatario lo percepirà e sarà anche più disponibile a fissarti l’appuntamento.
Puoi anche far specificare da chi farà la chiamata che tu in questo momento ti trovi in Italia, e se è possibile fissare un appuntamento in videochiamata.
Mail personalizzata
Non ti sarà possibile creare un contatto diretto sempre e con tutti (a volte non c’è il numero inserito, altre non avrai la possibilità di chiedere a qualcuno di aiutarti); quindi potrai aiutarti con i soli mezzi consentiti e, uno tra questi, è la mail.
Se hai notato, nella mail c’è da inserire il numero di telefono.
Se ti trovi già Parigi, è importante che tu ti faccia la sim francese, in modo che appena ricevono la tua richiesta, hanno la possibilità di chiamarti.
Immagina di essere un proprietario che affitta una casa in Italia. Se vedi due richieste: una proveniente da un numero italiano e uno da un numero straniero, chi contatti per primo?
Non è discriminazione; è che alla fine anche lui vuole risolvere un problema (e cioè trovare qualcuno che subentri nell’alloggio); e se può semplificarsi la vita il più possibile, non ci penserà due volte.
Perciò, NUMERO FRANCESE.
Se hai bisogno di destreggiarti nella burocrazia francese, capire come richiedere la Visale e scrivere una mail che possa darti una chance di essere ricontattato.a, scrivimi all’indirizzo ricominciareparis@gmail.com💌 Ti aiuterò a rendere le cose più semplici❇️
3. Gli altri documenti necessari al fine di completare il dossier
Se vai sul sito https://www.service-public.fr/particuliers/vosdroits/F1169 elenca tutta una serie di documenti da fornire, che riporto qui.
Giustificativo d’identità
Come puoi leggere nella parte iniziale, c’è scritto “PARMI”, che significa TRA. In sintesi, che devi allegare un solo documento e non tutti!
Giustificativo di domicilio
(anche qui, uno solo)
Giustificativo di lavoro
Giustificativo di risorse economiche
Attenzione alle truffe
Come può succedere ovunque, anche in Francia potresti imbatterti in alcune truffe. Ti lascio alcuni consigli per capire subito se qualcuno sta cercando di truffarti:
- l’annuncio deve presentare una galleria di foto complete;
- se è troppo conveniente (ad esempio uno studio di 40m2 a 500€ nel cuore di Parigi è sicuramente una truffa!)
- la cauzione non si versa mai senza prima avere firmato il contratto di locazione e aver ricevuto le chiavi di casa.
Quindi, abbiamo visto che è necessario avere il garante francese. È chiaro che se sei uno studente sarai più agevolato e a volte ti chiederanno che i tuoi genitroi garantiscano per te.
Ma, se vuoi trasferirti a Parigi, ne avrai bisogno e il mezzo più garantito è, appunto, la Visale.
SITI UTILI
- pap.fr
- entreparticuliers.com
- seloger.com
- lboncoin.fr
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