Ebbene sì, è capitato anche a me, e non molto tempo fa. Del fenomeno delle cimici da letto, se ne è parlato soprattutto quest’estate; ma in realtà a Parigi è da anni che ci si scontra con l’allarme “Punaises de lit“.
Ti auguro che non ti capiti mai, ma se dovesse accadere, non ti preoccupare, sono qui per aiutarti e per spiegarti come fare per liberarsi dalle cimici da letto nel caso ti dovessi trovare ad averle in casa.
Io mi ricordo che quella mattina, dopo essermi svegliata, ho sentito un forte prurito, simile a quello di un ragno, diffondersi su tutto il braccio. Ho acceso la luce e ho visto questi morsi giganti localizzati sul braccio destro. D’istinto ho pensato subito ad una reazione allergica, però non ne ero convinta perché lo sentivo che mi aveva punto qualcosa.
Quando ho mandato la foto alla mia amica, chiedendole di chiedere alla sua amica medico se potesse avere un’idea di cosa fosse, lei mi ha risposto “Purtroppo temo di sapere so cosa sono. Ce le ho avute pure io, e sono le cimici da letto“.
Nel leggere quella risposta, ho sentito subito un’ondata di panico salire dentro di me. Oltre all’esasperante prurito durato per diversi giorni.
Però è una cosa che risolve, non ti voglio angosciare.
Basta avere le informazioni giuste e io sono qui per questo.
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Cosa sono le cimici da letto
Le cimici da letto sono piccoli insetti parassiti non visibili all’occhio umano, noti per nutrirsi del sangue umano. Non possono facilmente arrampicarsi su metallo o superfici lisce, e tanto meno volare o saltare.
Possono però spostarsi per diversi metri e possono essere trasportate, specialmente nascondendosi nei vestiti e nelle valigie. In questo modo possono percorrere lunghe distanze. Durante il primo mese di contaminazione di un’abitazione, i disturbi sono percepiti debolmente o addirittura non percepiti affatto dagli abitanti. Quando si fa il collegamento tra le punture durante il sonno e la presenza degli insetti, l’infestazione può già essere abbastanza grave.
Come riconoscere la puntura d’insetto
La puntura di cimice dei letti di solito non fa male quando avviene. Dopo un’ora o due, però, può causare prurito e arrossamenti simili a quelli delle punture di zanzara. A volte le punture compaiono in gruppi su braccia, gambe e schiena, parti non coperte del corpo. La reazione cutanea varia da persona a persona: alcune potrebbero non accorgersi di essere state punte e potrebbero non vedere alcun segno.
Per alcuni, le punture scompaiono dopo alcune ore o giorni senza alcun trattamento.
Per altri, possono manifestarsi reazioni allergiche localizzate più o meno, con gonfiori pruriginosi di colore rosso vivo piuttosto dolorosi che possono evolvere in una reazione generalizzata.
È sempre preferibile non grattarsi per evitare di infettare ulteriormente le lesioni.
Dove rischio di trovare le cimici da letto?
Possono essere ovunque: nei posti metro, nei sedili del cinema, nelle poltroncine ai café. Purtroppo non c’è un modo per evitarle, basta anche solo trovarsi in metro nell’ora di punta e sfregarsi con qualcuno che ce l’abbia per ritrovarsele poi a casa.
Quindi evitare alcuni luoghi o alcuni spazi non servirà a granché, se non crearti forse solo ansia nel vivere.
Gli step da seguire in caso di contatto
Nel caso ti dovessi accorgere che hai delle cimici da letto, dovrai seguire questi semplici passi, che ti permetteranno di risolvere la cosa nella maniera più serena ed efficace possibile.
1° Sigilla il pigiama e tutto quello che hai addosso, insieme a lenzuola, cuscini e tutto ciò che copre il materasso in sacchi neri di plastica
Lasciali da parte, ci penserai dopo quando avrai chiamato la disinfestazione.
2° Evacua la tua stanza/studio
Porta giusto il necessario con te. Sarai costretto a indossare vestiti probabilmente contaminati, però non ti preoccupare, tanto le cimici da letto attaccano solamente di notte, perciò potrai al ritorno a casa potrai sfilarteli e passare al lavaggio/congelamento.
3° Chiama la disinfestazione
Di solito arrivano entro poche ore. Io mi ero affidata a Super Nuisibles e mi sono trovata bene. E poi non ho neanche sborsato una cifra enorme, ho pagato 260€ per il trattamento.
A tal proposito, sappi che spetta al tuo proprietario di casa pagare le spese di disinfestazione e a dirlo è la legge.
«Le bailleur est tenu de remettre au locataire un logement décent […] exempt de toute infestation d’espèces nuisibles et parasites», explique la loi du 6 juillet 1989 (article 6 modifié par l’article 142 de la loi logement promulguée en novembre 2018). «La loi entérine le fait que la charge de la preuve pèse sur le bailleur, la partie économique la plus forte».
Quindi spetta al proprietario di casa prendersi carico delle spese, salvo che provi che l’affittuario abbia portato a casa con sé le cimici da letto. Però chiaro che è una prova impossibile da fornire. Potrà capitare semplicemente che come me, anticiperai le spese e poi le detrarrai dalla prossima rata d’affitto.
Una volta che il professionista verrà da te e avrà applicato l’insetticida, ti chiederà di rimanere fuori casa per almeno 3 ore, passate le quali potrai procedere al 4° step.
4° Procedi al lavaggio/congelamento dei tuoi vestiti
Le cimici da letto non sopportano le temperature estreme, perciò hai due possibilità: 1) mettere i sacchi neri con dentro tutto ciò che è tessuto in un congelatore, aspettare che passino almeno 72h prima di estrarli; 2) lavarli a 90°; 3) reperire l’attrezzo a vapore e passarlo sui vestiti (almeno 120°C), che distrugge tutti gli stadi delle cimici da letto negli angoli o nei tessuti dell’arredamento.
5°Utilizzo dell’aspirapolvere
Sappi però che l’aspirapolvere non uccide l’insetto, che potrebbe uscire successivamente dal sacco. È necessario successivamente chiudere il sacco, avvolgerlo in un sacchetto di plastica e gettarlo in un bidone dell’immondizia esterno.
Non dimenticare poi di pulire il condotto dell’aspirapolvere con acqua saponata o con un prodotto per la pulizia domestica.
6° Secondo round di disinfestazione
Di solito la disinfestazione avviene in due stadi a breve distanza tra loro.
Nel primo si vanno ad ammazzare tutte le cimici da letto.
Nel secondo le larve eventualmente depositate.
Ma già la prima notte dopo la disinfestazione ti accorgerai se te ne sei liberato.a effettivamente o meno.
Ultimi consigli utili
1️⃣Chiedere al professionista di comunicare il suo protocollo di trattamento e verificare che lo segua, in particolare la fase di lotta fisica. Per il trattamento insetticida, assicurarsi che il professionista sia in possesso di un certificato Certibiocide valido rilasciato dal Ministero della Transizione Ecologica. Rimanere vigili per un periodo di 1 a 2 mesi dopo l’intervento per garantire l’eliminazione totale delle cimici. Prevedere, se necessario, visite di controllo con il professionista.
2️⃣Non ti grattare, altrimenti ti rimangono i segni. Normalmente non è previsto un trattamento specifico per le punture delle cimici, ma se senti un forte prurito ti consiglio di comprare questa crema, la trovi in farmacia e costa sui 7€.
3️⃣ I successivi giorni avrai l’ansia di addormentarti. Vedrai il letto come qualcosa di spaventoso, anche se ti sei svegliato.a senza alcuna puntura. È tutto normale. Rimane comunque un trauma, che ha bisogno del suo tempo🌱
4️⃣Non allarmarti troppo, queste punture di cimici non trasmettono alcuna malattia.
Fonti utilizzate